Elenco di punti

Ci sono 9 punti in «Cammino» il cui argomento è Apostolato → efficacia apostolica, frutti .

Il matrimonio è per i soldati, non per lo stato maggiore di Cristo. —Così, mangiare è esigenza dell'individuo, mentre generare è soltanto esigenza della specie, e i singoli possono rinunciarvi.

Desiderio di figli?… Figli, molti figli, e una scia incancellabile di luce lasceremo se sacrifichiamo l'egoismo della carne.

Quanti affanni riservano gli uomini ai loro affari terreni! Sogni di gloria, ambizione di ricchezze, preoccupazioni di sensualità. —Uomini e donne, ricchi e poveri, vecchi e uomini maturi e giovani e perfino bambini: tutti uguali.

—Quando tu e io ci affanneremo allo stesso modo negli affari della nostra anima, avremo una fede viva e operante: e non vi sarà ostacolo che non vinciamo nelle nostre imprese d'apostolato.

Gli avvenimenti pubblici ti hanno costretto a una reclusione volontaria, forse peggiore, date le circostanze, della reclusione in un carcere. —Hai subìto un'eclissi della tua personalità.

Non trovi un campo d'azione: egoismi, curiosità, incomprensione e mormorazione. —Bene, e con questo? Dimentichi la tua liberissima volontà e il tuo potere di “bambino”? —La mancanza di foglie e di fiori (di azione esterna) non esclude il moltiplicarsi e l'attività delle radici (vita interiore).

Lavora: poi il corso delle cose cambierà, e darai più frutti di prima, e più saporiti.

Non hai sentito dalle labbra del Maestro la parabola della vite e dei tralci? —Consòlati: esige molto da te, proprio perché sei tralcio che dà frutto… E ti pota “ut fructum plus afferas” —perché tu dia frutto più abbondante.

Certo! Quei tagli e quegli strappi fanno male. Ma, poi, quanta freschezza nei frutti, che maturità nelle opere!

Seminare. —Uscì il seminatore… Spargi la semenza a volo, anima d'apostolo! —Il vento della grazia porterà altrove il tuo seme se il solco dove cade non ne è degno… Semina, e abbi la certezza che la semenza attecchirà e darà il suo frutto.

“Una buona notizia: un nuovo pazzo…, per il manicomio”. —E tutto è giubilo nella lettera del “pescatore”.

Dio colmi d'efficacia le tue reti!

Galoppare, galoppare!… Fare, fare!… Febbre, follia di movimento… Meravigliosi edifici materiali…

Spiritualmente: legni di cassetta, miseri drappeggi, cartoni pitturati… galoppare, fare! —E tanta gente che corre: un andirivieni.

È che lavorano puntando solo al momento attuale: “sono” sempre “al presente”. —Tu…, tu devi vedere le cose con visione d'eternità, “mettendo al presente” il termine finale e il passato…

Calma. —Pace. —Vita intensa dentro di te. Senza galoppare, senza la pazzia di cambiare di posto, nel luogo che nella vita ti spetta, tu, come una poderosa dinamo spirituale, a quanti darai luce ed energia!…, senza perdere il tuo vigore e la tua luce.

Il giorno in cui “sentirai” bene il tuo apostolato, questo stesso apostolato sarà per te una corazza contro la quale si frantumeranno tutte le insidie dei tuoi avversari della terra e dell'inferno.

Cerca di vivere in modo tale da saperti privare, volontariamente, delle comodità e del benessere che giudicheresti sconvenienti nelle abitudini di un altro uomo di Dio.

Bada che sei il chicco di grano di cui parla il Vangelo. —Se non ti sotterri e non muori, non vi sarà frutto.

Riferimenti alla Sacra Scrittura
Riferimenti alla Sacra Scrittura