Elenco di punti
Non si può promuovere la vera unità provocando nuove divisioni… Peggio ancora, quando i promotori aspirano a far da padroni, soppiantando la legittima autorità.
Nell’apostolato, obbedisci senza stare a guardare alle condizioni umane di chi comanda, né al modo in cui comanda. Il contrario non è virtù.
Di croci ve ne sono molte: di brillanti, di perle, di smeraldi, di smalti, di avorio…; anche di legno, come quella di nostro Signore. Tutte meritano uguale venerazione, perché la Croce ci parla del sacrificio del Dio fatto Uomo. — Porta questa considerazione alla tua obbedienza, senza dimenticare che Egli abbracciò amorosamente, senza esitazione!, il Legno, e lì ci ottenne la Redenzione.
Solo dopo aver obbedito, il che è segno di rettitudine d’intenzione, fa’ la correzione fraterna, secondo le condizioni richieste, e rafforzerai l’unità con il compimento di questo dovere.
Un vento leggero e un uragano non sono la stessa cosa. Al primo chiunque sa resistere: è gioco da bambini, parodia della lotta.
— Piccole contrarietà, ristrettezze, piccoli guai… Li sopportavi con piacere e vivevi la gioia interiore di pensare: adesso sì che lavoro per il Signore, perché abbiamo la Croce!…
Ma, povero figlio mio: arrivò l’uragano, e sentisti uno scuotimento, una furia capace di sradicare alberi centenari. E questo…, dentro e fuori. Abbi fiducia! Non potrà sradicare la tua Fede e il tuo Amore, né distoglierti dal tuo cammino…, se tu non ti separi dalla «testa», se senti l’unità.
La tattica del tiranno è di ottenere che litighino tra di loro quelli che, uniti, potrebbero farlo cadere. — Vecchia trappola usata dal nemico — dal diavolo e dai suoi corifei —, per scompigliare molti programmi apostolici.
Evita sempre il lamento, la critica, le mormorazioni…: evita a ogni costo tutto ciò che possa introdurre discordia tra i fratelli.
Documento stampato da https://escriva.org/it/book-subject/surco/18406/ (09/05/2024)