Elenco di punti
Come farai a venir fuori da questo stato di tiepidezza, di deplorevole languore, se non impieghi i mezzi? Lotti molto poco e, quando ti applichi, lo fai come per dispetto e di malavoglia, quasi desiderando che i tuoi deboli sforzi non abbiano effetto, per poterti così autogiustificare: per non essere esigente con te stesso e perché gli altri non esigano di più da te.
— Stai facendo la tua volontà; non quella di Dio. Finché non cambi, sul serio, non sarai felice, né raggiungerai la pace che adesso ti manca.
— Umìliati davanti a Dio, e cerca di volere per davvero.
«Beatus vir qui suffert tentationem…» — beato l’uomo che patisce tentazione perché, dopo essere stato provato, riceverà la corona della Vita.
Non ti riempie di gioia comprovare che questo sport interiore è una sorgente di pace che non si esaurisce mai?
Come puoi aver pace, se ti lasci trascinare — nonostante gli «strattoni» della grazia — da certe passioni, che non cerchi neppure di dominare?
Il Cielo spinge verso l’alto; tu — solo tu: non cercare scuse! —, verso il basso… — E in questo modo ti laceri.
Sia la pace, sia la guerra, stanno dentro di noi.
Non si può arrivare al trionfo, alla pace, se mancano la lealtà e la decisione di vincere nel combattimento.
Documento stampato da https://escriva.org/it/book-subject/surco/19962/ (10/05/2024)