Elenco di punti
Non arrivi alla gente, perché parli un «linguaggio» diverso. Ti consiglio la naturalezza.
Questa tua formazione così artificiosa!
Evita la ridicola adulazione che, forse inconsciamente, a volte manifesti verso chi comanda, trasformandoti sistematicamente in altoparlante dei suoi gusti e delle sue opinioni in questioni di poco conto.
— Metti però più attenzione ancora a non ostinarti a presentare i suoi difetti come particolari gradevoli, giungendo a una famigliarità che lo esautora, o — pessimo servizio gli renderesti! — alla deformazione di far passare ciò che non va per qualcosa di divertente.
Susciti intorno a te un clima artificioso, di sfiducia, di sospetto, perché, quando parli, dai l’impressione di giocare a scacchi: ogni parola, come se pensassi alla quarta mossa successiva.
Bada che il Vangelo, nel presentare la triste figura sospettosa e ipocrita degli scribi e farisei, riferisce che rivolgevano domande a Gesù, gli sottoponevano quesiti, «ut caperent eum in sermone» — per ritorcergli contro le sue parole! — Rifuggi da questo modo di fare.
Sei indegno? — Ebbene… cerca di renderti degno. E basta.
Che smania hai di essere straordinario!… — Quello che ti succede è comunissimo!
Documento stampato da https://escriva.org/it/book-subject/surco/19826/ (07/05/2024)