Elenco di punti
Ciò che la carne ha perduto, la carne lo ripaghi: fa' una penitenza generosa.
Situàti sul Calvario, dove Gesù è morto, l'esperienza dei nostri peccati personali deve condurci al dolore: a una decisione più matura e più profonda di non tornare a offenderlo.
Sei giunto a una grande intimità con il nostro Dio, che ti è così vicino, così dentro l'anima…, ma fai in modo che aumenti, che diventi più profonda? Eviti che si mettano di mezzo piccinerie che possono intorbidire questa amicizia?
Sii coraggioso! Non rifiutarti di tagliare tutto ciò che, sia pur lievemente, provochi dolore a Chi tanto ti ama.
“Aquae multae non potuerunt exstinguere caritatem!” la violenza delle acque non ha potuto spegnere il fuoco della carità. Ti offro due interpretazioni di queste parole della Sacra Scrittura. La prima: la moltitudine dei tuoi peccati passati e tu ne sei ben pentito non ti separerà dall'Amore del nostro Dio; e l'altra: le acque dell'incomprensione, delle contrarietà, che forse patisci, non dovranno interrompere il tuo lavoro apostolico.
Si era scatenata la persecuzione violenta. E quel sacerdote pregava: Gesù, ogni incendio sacrilego aumenti il mio incendio d'Amore e di Riparazione.
Documento stampato da https://escriva.org/it/book-subject/forja/19974/ (07/05/2024)