Elenco di punti

Ci sono 12 punti in «Cammino» il cui argomento è Virtù → umane.

Gravità. —Smettila con quei modi smorfiosi da femminuccia o da ragazzino. —Sia il tuo portamento esteriore un riflesso della pace e dell'ordine del tuo spirito.

Volontà. È una caratteristica molto importante. Non disprezzare le piccole cose, perché nel continuo esercizio di negare e di negarti in esse —che non sono mai futili, né di poco conto— fortificherai, darai virilità, con la grazia di Dio, alla tua volontà, per essere molto padrone di te stesso, innanzitutto. E poi, guida, capo, “leader”!…, per impegnare, spingere, trascinare, col tuo esempio e con la tua parola e con la tua scienza e con la tua autorità.

Sii forte. —Sii virile. —Sii uomo. —E poi… sii angelo.

È necessaria una crociata di virilità e di purezza che arresti e annulli il selvaggio lavoro di quanti credono che l'uomo sia una bestia.

—E questa crociata è opera vostra.

Mi hai scritto, medico apostolo: “Tutti sappiamo per esperienza che possiamo essere casti, se siamo vigilanti, se frequentiamo i Sacramenti e spegniamo le prime scintille della passione senza lasciare che avvampi il fuoco. Ed è proprio fra i casti che si contano gli uomini più integri sotto tutti gli aspetti. E fra i lussuriosi predominano i timidi, gli egoisti, i falsi e i crudeli, tipi caratteristici di scarsa virilità”.

Dove non c'è mortificazione, non c'è virtù.

Non basta essere dotto, oltre che un buon cristiano. —Se non correggi i modi bruschi del tuo carattere, se rendi incompatibili il tuo zelo e la tua scienza con la buona educazione, non capisco come possa essere santo. —E anche se sei colto —lo sei— te ne dovresti stare legato a una greppia, come un mulo.

Il cibo più delicato e scelto, se viene mangiato da un maiale (questo è il suo nome, senza eufemismi) si trasforma, tutt'al più… in carne di maiale!

Siamo angeli, per nobilitare le idee nell'assimilarle. —O, almeno, siamo uomini: per trasformare gli alimenti in muscoli vigorosi e belli, o forse in cervello potente… capace di comprendere e di adorare Dio.

—Ma… non rendiamoci bestie come tanti e tanti!

Non crediamo che serva a qualcosa la nostra apparente virtù di santi, se non va unita alle comuni virtù di cristiani.

—Sarebbe come adornare di splendidi gioielli la biancheria intima.

La tua virtù non sia una virtù “sonora”.

L'amore per nostra Madre sarà come un soffio che accenderà di fiamma viva le braci di virtù, nascoste nel mucchio di cenere della tua tiepidezza.

Discrezione, virtù di pochi. —Chi ha calunniato la donna dicendo che la discrezione non è virtù di donne?

—Quanti uomini, con tanto di barba, devono imparare!