Elenco di punti
Direttore. Ne hai bisogno. Per abbandonarti, per darti…, obbedendo. E un Direttore che conosca il tuo apostolato, che sappia ciò che Dio vuole: potrà allora secondare efficacemente il lavoro dello Spirito Santo nella tua anima, senza farti cambiare di posto…, riempiendoti di pace, e insegnandoti il modo di rendere fecondo il tuo lavoro.
Non avverti che ti giungeranno maggior pace e unione quando avrai corrisposto a quella grazia straordinaria che esige il tuo completo distacco?
Lotta per Lui, per fargli piacere: ma fortifica la tua speranza.
Quella piaga fa male. Però è in via di guarigione: sii conseguente nei tuoi propositi. E presto il dolore sarà gioiosa pace.
Respingi quegli scrupoli che ti tolgono la pace. Non è da Dio ciò che ruba la pace dell'anima.
Quando Dio ti visiterà, comprenderai la verità di quei saluti: Vi do la pace…, vi lascio la pace…, la pace sia con voi…; e ciò, in mezzo alla tribolazione.
Mi scrivi e trascrivo: “La mia gioia e la mia pace. Mai potrò avere vera allegria senza la pace. E che cosa è la pace? È qualcosa in stretta relazione con la guerra. La pace è conseguenza della vittoria. La pace esige da me una continua lotta. Senza lotta non potrò avere pace”.
La mormorazione è rogna che insudicia e ostacola l'apostolato. È contraria alla carità, sottrae energie, toglie la pace e fa perdere l'unione con Dio.
Sai che l'anima di quella persona è in pericolo? Da lontano, con la tua vita d'unione, puoi esserle di aiuto efficace. Su, dunque, e non perdere la pace.
Quelle apprensioni che senti per i tuoi fratelli mi piacciono: sono una prova della vostra reciproca carità. Fa' in modo, tuttavia, che le tue apprensioni non degenerino in ansietà.
L'umiltà è un'altra buona strada per giungere alla pace interiore. L'ha detto Lui: “Imparate da me che sono mite e umile di cuore… e troverete pace nelle vostre anime”.
Se l'obbedienza non ti dà pace, è perché sei superbo.
Stai soffrendo una grande tribolazione? Hai delle contrarietà? Di', molto adagio, assaporandola, questa orazione forte e virile:
“Sia fatta, si compia, sia lodata ed eternamente esaltata la giustissima e amabilissima Volontà di Dio sopra tutte le cose. Amen. Amen”.
Io ti assicuro che raggiungerai la pace.
Se ricevi la tribolazione con animo intimorito perdi la gioia e la pace, e ti esponi a non trarre profitto spirituale da quella prova.
Documento stampato da https://escriva.org/it/book-subject/camino/19967/ (04/05/2024)