Elenco di punti
Considera ciò che di più bello e di più grande c'è sulla terra…, ciò che piace all'intelletto e alle altre facoltà…, e ciò che è godimento della carne e dei sensi…
Considera il mondo, e gli altri mondi che brillano nella notte: tutto l'Universo. Ebbene, tutto ciò, unito a tutte le follie del cuore soddisfatte…, non vale niente, è niente e meno di niente, a confronto di questo Dio, mio! tuo!, tesoro infinito, perla preziosissima, umiliato, fatto schiavo, annichilito in forma di servo nella grotta dove volle nascere, nella bottega di Giuseppe, nella Passione e nella morte ignominiosa… e nella pazzia d'Amore della Santa Eucaristia.
Quando ti avvicini al Tabernacolo pensa che Lui… ti aspetta da venti secoli.
Egli è lì: il Re dei Re, il Signore dei Signori. È nascosto nel pane.
Si è umiliato sino a questo estremo per amor tuo.
Non tralasciare la Visita al Santissimo. Dopo aver recitato le preghiere che sei solito dire, racconta a Gesù, realmente presente nel Tabernacolo, le preoccupazioni della giornata. E avrai luce e coraggio per la tua vita di cristiano.
“Non manifeste, sed quasi in occulto” non con pubblicità, ma occultamente: così va Gesù alla festa dei Tabernacoli.
Così andrà verso Emmaus, con Cleofa e il suo compagno. Così lo vede, risorto, Maria di Magdala.
E così “non tamen cognoverunt discipuli quia Iesus est”, i discepoli non si erano accorti che era Lui, così si presentò alla pesca miracolosa narrataci da San Giovanni.
E più occulto ancora, per Amore verso gli uomini, Egli è nell'Ostia.
Documento stampato da https://escriva.org/it/book-subject/camino/19242/ (08/05/2024)