Elenco di punti

Ci sono 7 punti in «Cammino» il cui argomento è Contrizione → dolore d'Amore .

Non ti vinci, non sei mortificato, perché sei superbo. —Conduci una vita penitente? Non dimenticare che la superbia è compatibile con la penitenza… —Altri motivi: il tuo dispiacere, dopo la caduta, dopo le tue mancanze di generosità, è dolore o è stizza di vederti così piccolo e senza forze? —Quanto sei lontano da Gesù se non sei umile…, anche se le tue discipline fioriscono ogni giorno nuove rose!

“Quanto devo a Dio per il fatto d'essere cristiano: la mia mancanza di corrispondenza, di fronte a questo debito, mi ha fatto piangere di dolore: di dolore d'Amore. Mea culpa!”. —È bene che tu cominci a riconoscere i tuoi debiti: ma non dimenticare come si pagano: con lacrime… e con opere.

Concludi sempre il tuo esame con un atto d'Amore dolore d'Amore : per te, per tutti i peccati degli uomini… —E considera la paterna premura di Dio che ha rimosso gli ostacoli perché non inciampassi.

Che pena mi fai: non senti ancora dolore per i tuoi peccati veniali! —Perché, fino a quel momento, non avrai cominciato ad avere una vera vita interiore.

Dolore d'Amore. —Perché Egli è buono. — Perché è tuo Amico, che ha dato per te la sua Vita. — Perché quanto hai di buono è suo. —Perché l'hai offeso tanto… Perché ti ha perdonato… Lui!… a te!

—Piangi, figlio mio, di dolore d'Amore.

Non dimenticare che il Dolore è la pietra di paragone dell'Amore.

La nostra volontà, con la grazia, è onnipotente davanti a Dio. —Così, di fronte a tante offese al Signore, se diciamo a Gesù con volontà efficace, nell'andare in tram, per esempio: “Dio mio, vorrei fare tanti atti d'amore e di riparazione quanti sono i giri delle ruote di questa vettura”, in quello stesso istante, nei confronti di Gesù, abbiamo realmente amato e riparato secondo il nostro desiderio.

Questa “sciocchezza” non esula dall'infanzia spirituale: è il dialogo eterno tra il bambino innocente e il padre innamorato pazzo di suo figlio:

—Quanto mi vuoi bene? Dimmi! —E il piccolo scandisce: —Mol-ti mi-lio-ni!