Elenco di punti

Attento a non cadere in quella malattia del carattere che ha per sintomi la mancanza di stabilità in tutto, la leggerezza nell'operare e nel dire, la superficialità…: in una parola, la frivolezza.

E la frivolezza —non dimenticarlo—, che rende i tuoi programmi quotidiani così vuoti (così “pieni di vuoto”), farà della tua vita, se non reagisci in tempo —non domani: adesso!— un fantoccio, morto e inutile.

Come?… Non puoi fare di più? —Non sarà, piuttosto, che… non puoi fare di meno?

Preghi, ti mortifichi, lavori in mille cose d'apostolato…, ma non studi. —E allora non servi, se non cambi.

Lo studio, la formazione professionale quale che sia, è obbligo grave fra noi.

Se devi servire Dio con la tua intelligenza, per te lo studio è un obbligo grave.

Studia. —Studia con impegno. —Se devi essere sale e luce, hai bisogno di scienza, di idoneità.

O credi che per la tua pigrizia e indolenza riceverai la scienza infusa?

La tua negligenza, la tua trascuratezza, la tua pigrizia sono viltà e comodità —te lo rammenta di continuo la tua coscienza— ma “non sono il cammino”.

Stare ozioso è qualcosa di incomprensibile in un uomo con anima d'apostolo.