Elenco di punti

Ci sono 3 punti in «Amici di Dio» il cui argomento è Fortezza → fortezza nella fede .

Siamo obbligati a difendere la libertà personale di tutti, sapendo che è stato Cristo ad acquistarci questa libertà (cfr Gal 4, 3 [Vulg.]); se non facciamo così, con che diritto potremo reclamare la nostra libertà? E dobbiamo anche diffondere la verità, perché veritas liberabit vos (Gv 8, 32), la verità ci libera, mentre l'ignoranza rende schiavi. Dobbiamo sostenere il diritto di tutti gli uomini alla vita e a possedere il necessario per condurre un'esistenza dignitosa, il diritto al lavoro e al riposo, alla scelta del proprio stato, a formarsi una famiglia, a mettere al mondo dei figli nel matrimonio e a educarli, ad affrontare serenamente i periodi di malattia o di vecchiaia, ad accedere alla cultura, ad associarsi con altri cittadini per scopi leciti e, in primo luogo, a conoscere e ad amare Dio con piena libertà, perché la coscienza — se è retta — scoprirà le impronte del Creatore in tutte le cose.

Proprio per questo — non entro in questioni politiche, affermo la dottrina della Chiesa — è urgente ripetere che il marxismo è incompatibile con la fede di Cristo. Che cosa ci può essere di più opposto alla fede, di un sistema il cui fondamento consiste nell'eliminare dall'anima la presenza amorosa di Dio? Gridatelo ben forte, fate sentire chiaramente la vostra voce: per praticare la giustizia non abbiamo affatto bisogno del marxismo. Anzi, questo gravissimo errore, con le sue soluzioni esclusivamente materialiste che ignorano il Dio della pace, fa sorgere ostacoli al raggiungimento della felicità e della concordia fra gli uomini. All'interno del cristianesimo troviamo la luce vera che dà sempre la risposta a tutti i problemi: basta che vi impegniate sul serio ad essere cattolici, non verbo neque lingua, sed opere et veritate (1 Gv 3, 18), non a parole e con la lingua, ma coi fatti e nella verità: ditelo, tutte le volte che si presenta l'occasione — e siate voi a provocarla, se occorre —, senza reticenze, senza paura.

Forse qualcuno penserà che sono un ingenuo. Non importa. Anche se mi considerassero ingenuo perché credo ancora alla carità, vi assicuro che continuerò a crederci! E, finché il Signore mi darà vita, continuerò a prodigarmi — da sacerdote di Cristo — perché regnino l'unità e la pace fra coloro che, essendo figli dello stesso Padre, sono fratelli; perché ci sia comprensione fra gli uomini; perché tutti condividano lo stesso ideale: quello della fede.

Ricorriamo alla Madonna, la Vergine prudente e fedele, e a san Giuseppe, suo sposo, modello perfetto di uomo giusto (cfr Mt 1, 19). Essi, che vissero alla presenza di Gesù, il Figlio di Dio, le virtù che abbiamo contemplato, ci otterranno la grazia di farle attecchire nella nostra anima, affinché impariamo a comportarci in ogni istante da buoni discepoli del Maestro: prudenti, giusti, pieni di carità.

Vincete, se è necessario, la poltroneria, la convinzione falsa che l'orazione può attendere. Non rimandiamo mai questa fonte di grazie al domani. Adesso è il tempo opportuno. Dio, spettatore amoroso di tutta la nostra giornata, assiste alla nostra intima preghiera: e tu, e io — torno ad assicurarlo — dobbiamo riporre la nostra fiducia in Lui, come la si ripone in un fratello, in un amico, in un padre. Digli — come io gli dico — che Lui è tutta la Grandezza, tutta la Bontà, tutta la Misericordia. E aggiungi: è per questo che voglio innamorarmi di Te, nonostante la rozzezza dei miei modi, delle mie povere mani tribolate e maltrattate dalla polvere dei sentieri scoscesi della terra.

In tal modo, quasi senza accorgercene, avanzeremo con passi divini, forti e vigorosi, che ci fanno assaporare l'intima convinzione che accanto al Signore sono lieti anche il dolore, l'abnegazione e le sofferenze. Quanta fortezza, per un figlio di Dio, sapere di essere tanto vicino al Padre! Pertanto, qualunque cosa succeda, sono saldo e sicuro con te, Signore e Padre mio, che sei roccia e fortezza (cfr 2 Sam 22, 2).

Riferimenti alla Sacra Scrittura
Riferimenti alla Sacra Scrittura