141
Se sei fatuo, se ti preoccupi solo della tua personale comodità, se incentri su te stesso l'esistenza degli altri e anche quella del mondo, non hai il diritto di chiamarti cristiano, né di considerarti discepolo di Cristo: poiché Egli ha segnalato il limite dell'esigenza nell'offrire per ciascuno “et animam suam”, l'anima stessa, la vita intera.
Materie
Riferimenti alla Sacra Scrittura
Questo punto in altre lingue
Documento stampato da https://escriva.org/it/forja/141/ (24/04/2024)