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Ci protegga la Madonna, Madre di Dio e Madre nostra, affinché ciascuno di noi possa servire la Chiesa nella pienezza della fede, per mezzo dei doni dello Spirito Santo e della vita contemplativa. Ciascuno di noi, compiendo i doveri personali che gli sono propri, nella sua professione o nel suo mestiere, e adempiendo gli obblighi del proprio stato, dia gloria con gioia al Signore.

Amate la Chiesa, servitela con la gioia consapevole di chi ha saputo decidersi a questo servizio per Amore. E se vedessimo qualcuno che cammina senza speranza, come i due uomini di Emmaus, avviciniamoci con fede — non nel nostro nome, ma in nome di Cristo — per assicurare che la promessa di Gesù non può venir meno, che Egli veglia sempre per la sua Sposa: non la abbandonerà mai. Le tenebre passeranno, perché siamo figli della luce (cfr Ef 5, 8) e siamo chiamati a una vita imperitura.

E asciugherà Iddio ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non sarà più, né lutto né grido né dolore saranno più; perché le cose di prima passarono. E disse colui che sedeva sul trono: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose». E a me ingiunse: «Scrivi, perché queste parole sono fedeli e vere». E disse ancora: «È fatto! Io sono l'Alfa e l'Omega, il principio e la fine. A chi ha sete, io darò della fonte dell'acqua della vita, gratuitamente. Colui che vince erediterà queste cose, e io sarò Dio per lui, e lui mi sarà figlio» (Ap 21, 4-7).

Riferimenti alla Sacra Scrittura
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