Elenco di punti

Ci sono 5 punti in «Solco» il cui argomento è Tentazioni → lottare, non dialogare.

Non dialogare con la tentazione. Lascia che te lo ripeta: abbi il coraggio di fuggire; e la forza di non soppesare la tua debolezza, pensando fino a che punto potresti arrivare. Taglia, senza fare concessioni!

«Beatus vir qui suffert tentationem…» — beato l’uomo che patisce tentazione perché, dopo essere stato provato, riceverà la corona della Vita.

Non ti riempie di gioia comprovare che questo sport interiore è una sorgente di pace che non si esaurisce mai?

È possibile — domandi dopo aver respinto la tentazione —, è possibile, Signore, che io sia… quest’altro?

La santa purezza: umiltà della carne! Signore — gli chiedevi —, sette catenacci per il mio cuore. E ti consigliai di chiedergli, oltre ai sette catenacci per il tuo cuore, anche ottant’anni di gravità per la tua giovinezza…

E poi, vigila… perché è più facile spegnere una scintilla che un incendio; fuggi…, perché in questi casi è vile codardia essere «coraggiosi»; non andare in giro con gli occhi sguinzagliati…, perché questo non significa animo sveglio, ma insidia di satana.

Ma tutta questa diligenza umana, con la mortificazione, il cilicio, la disciplina e il digiuno, quanto poco valgono senza Te, Dio mio!

Non appena si ammette volontariamente quel dialogo, la tentazione toglie la pace dell’anima, così come l’impurità consentita distrugge la grazia.

Riferimenti alla Sacra Scrittura