Elenco di punti
Non fare come quelli che si spaventano di fronte a un nemico che ha solo la forza della sua «voce aggressiva».
Alcuni chiamano imprudenza e temerarietà la fede e la fiducia in Dio.
È una pazzia confidare in Dio!…, dicono. — E non è una pazzia maggiore confidare in sé stessi, o negli altri uomini?
Quale differenza tra gli uomini senza fede, tristi e vacillanti a causa della loro esistenza vuota, esposti come banderuole alla «variabilità» delle circostanze, e la nostra vita fiduciosa di cristiani, allegra e salda, compatta, a causa della conoscenza e dell’assoluta convinzione del nostro destino soprannaturale!
I problemi che prima ti assillavano — ti sembravano cordigliere altissime — sono completamente spariti, si sono risolti in modo divino, come quando il Signore comandò ai venti e alle acque di calmarsi.
— E pensare che avevi ancora dei dubbi!
Ti trovi in una situazione che ti sembra alquanto strana: da una parte, guardandoti al di dentro, avvilito; e, dall’altra, guardando verso l’alto, sicuro, animato.
— Non preoccuparti: è segno che ti stai conoscendo meglio e, questo sì che importa!, che stai conoscendo meglio Lui.
Hai visto? — Con Lui, ce l’hai fatta! Di che cosa ti meravigli?
— Convinciti: non c’è nulla da meravigliarsi. Confidando in Dio — confidando davvero! —, le cose risultano facili. E, inoltre, si supera sempre il limite che si era immaginato.
Per te, che tentenni, trascrivo da una lettera: «Da ora in poi, forse continuerò a essere il solito strumento inetto. Nonostante questo, saranno cambiate l’impostazione e la soluzione del problema della mia vita; perché c’è in me un desiderio, solido, di perseveranza… per sempre».
— Non avere dubbi, Egli non sbaglia mai.
Quando chi comanda è negativo e diffidente, facilmente cade nella tirannia.
Senza il Signore non potrai fare un solo passo sicuro. — La certezza d’aver bisogno del suo aiuto ti porterà a unirti di più a Lui, con fiducia ferma, perseverante, corroborata di gioia e di pace, anche se il percorso diventa aspro e scosceso.
Non ti eri mai sentito più libero di adesso che la tua libertà è intessuta di amore e di distacco, di sicurezza e di insicurezza: perché non ti fidi per niente di te, e ti fidi in tutto di Dio.
Coltiva, nella tua anima e nel tuo cuore — nella tua intelligenza e nel tuo volere —, lo spirito di fiducia e di abbandono nell’amorosa Volontà del Padre celeste… — Da qui nasce la pace interiore a cui aneli.
Documento stampato da https://escriva.org/it/book-subject/surco/18771/ (09/05/2024)