Elenco di punti
Mi dichiarasti, con aria spavalda e incerta: c’è chi sale e c’è chi scende… E c’è chi, come me!, è steso sulla strada.
Mi ha dato tristezza la tua indolenza, e ho aggiunto: i pigri se li tirano a rimorchio quelli che salgono; e, di solito con più forza, quelli che scendono. Pensa quale pauroso fuorviamento ti stai procurando!
L’ha già fatto notare il santo vescovo di Ippona: non avanzare è retrocedere.
Rifuggiamo da quella falsa umiltà che si chiama comodità.
Ostacoli?… — A volte, ce ne sono. — Però, talvolta, te li inventi per comodità o per codardia. — Con quale abilità il diavolo fa balenare questi pretesti per non lavorare…!, perché sa bene che la pigrizia è la madre di tutti i vizi.
La Santissima Trinità ti concede la sua grazia e attende che tu sappia responsabilmente utilizzarla: dinanzi a così grande favore non sono ammessi atteggiamenti comodi, lenti, pigri…, perché, oltretutto, le anime ti aspettano.
Documento stampato da https://escriva.org/it/book-subject/surco/18321/ (05/05/2024)