Elenco di punti
Non perdermi mai il senso del soprannaturale. Anche se vedi in tutta la loro crudezza le tue miserie, le tue cattive inclinazioni il fango di cui sei fatto , Dio conta su di te.
Digli: Gesù, non vedo neppure un fiore fresco nel mio giardino: tutti hanno difetti…, sembra che tutti abbiano perduto il colore e il profumo. Povero me! Prono nel letame, nella polvere: così. Questo è il posto adatto a me.
In questo modo umiliandoti , Egli vincerà in te, e otterrai la vittoria.
Ti ho capito bene, quando concludevi: decisamente non arrivo quasi neppure all'altezza di un somarello…, del somarello che fu il trono di Gesù quando entrò in Gerusalemme: resto nel vile mucchietto di stracci sporchi, che perfino il più povero straccivendolo disprezza.
Ma ti ho fatto notare: eppure, il Signore ti ha scelto e vuole che tu sia suo strumento. Pertanto, il fatto reale di vederti così miserabile, deve diventare una ragione in più per essere grato a Dio della sua chiamata.
Documento stampato da https://escriva.org/it/book-subject/forja/19195/ (09/05/2024)