Elenco di punti
L'orazione è il fondamento dell'edificio spirituale. L'orazione è onnipotente.
Distrarti. Hai bisogno di distrarti!…, spalancando gli occhi perché entrino bene le immagini delle cose, o chiudendoli quasi, per esigenze della tua miopia…
Chiudili del tutto! Abbi vita interiore e vedrai, con colore e rilievo insospettati, le meraviglie di un mondo migliore, di un mondo nuovo: e vivrai l'intimità con Dio…, conoscerai la tua miseria…, e ti deificherai… con una deificazione che, nell'avvicinarti a tuo Padre, ti renderà più fratello dei tuoi fratelli, gli uomini.
Non si vedevano le piante coperte dalla neve. E il contadino, padrone del campo, commentò contento: “Adesso crescono al di dentro”.
Pensai a te: alla tua forzata inattività.
Dimmi: anche tu cresci “al di dentro”?
“Non si può essere radice e fronda se non si è linfa, spirito, qualcosa che circola al di dentro”.
L'amico tuo che scrisse queste parole sapeva che sei nobilmente ambizioso. E ti indicò il cammino: la discrezione, il sacrificio, il lavorare dal di dentro.
Gli avvenimenti pubblici ti hanno costretto a una reclusione volontaria, forse peggiore, date le circostanze, della reclusione in un carcere. Hai subìto un'eclissi della tua personalità.
Non trovi un campo d'azione: egoismi, curiosità, incomprensione e mormorazione. Bene, e con questo? Dimentichi la tua liberissima volontà e il tuo potere di “bambino”? La mancanza di foglie e di fiori (di azione esterna) non esclude il moltiplicarsi e l'attività delle radici (vita interiore).
Lavora: poi il corso delle cose cambierà, e darai più frutti di prima, e più saporiti.
Galoppare, galoppare!… Fare, fare!… Febbre, follia di movimento… Meravigliosi edifici materiali…
Spiritualmente: legni di cassetta, miseri drappeggi, cartoni pitturati… galoppare, fare! E tanta gente che corre: un andirivieni.
È che lavorano puntando solo al momento attuale: “sono” sempre “al presente”. Tu…, tu devi vedere le cose con visione d'eternità, “mettendo al presente” il termine finale e il passato…
Calma. Pace. Vita intensa dentro di te. Senza galoppare, senza la pazzia di cambiare di posto, nel luogo che nella vita ti spetta, tu, come una poderosa dinamo spirituale, a quanti darai luce ed energia!…, senza perdere il tuo vigore e la tua luce.
Documento stampato da https://escriva.org/it/book-subject/camino/20490/ (09/05/2024)