Elenco di punti

Ci sono 8 punti in «Cammino» il cui argomento è Penitenza → virtù della penitenza .

Non ti vinci, non sei mortificato, perché sei superbo. —Conduci una vita penitente? Non dimenticare che la superbia è compatibile con la penitenza… —Altri motivi: il tuo dispiacere, dopo la caduta, dopo le tue mancanze di generosità, è dolore o è stizza di vederti così piccolo e senza forze? —Quanto sei lontano da Gesù se non sei umile…, anche se le tue discipline fioriscono ogni giorno nuove rose!

Sotterra con la penitenza, nella profonda fossa scavata dalla tua umiltà, le tue negligenze, le tue offese e i tuoi peccati. —Così il contadino sotterra, ai piedi dell'albero che li ha prodotti, i frutti marci, i ramoscelli secchi e le foglie caduche. —E ciò che era sterile, o, meglio, ciò che era dannoso, contribuisce efficacemente a una nuova fecondità. Impara a trarre slancio dalle cadute: dalla morte, vita.

Quel Cristo che tu vedi non è Gesù. —Sarà, semmai, la triste immagine che i tuoi occhi torbidi possono formare… —Purìficati. Rischiara il tuo sguardo con l'umiltà e la penitenza. Poi… non ti mancheranno le luci chiare dell'Amore. E avrai una visione perfetta. L'immagine sarà realmente la sua: Lui!

Gesù soffre per compiere la Volontà del Padre… E tu, che pure vuoi compiere la Santissima Volontà di Dio, seguendo i passi del Maestro, potrai lamentarti se trovi per compagna di viaggio la sofferenza?

Motivi per la penitenza? Espiazione, riparazione, supplica, ringraziamento: mezzi per andare avanti…: per te, per me, per gli altri, per la tua famiglia, per il tuo paese, per la Chiesa… E mille altri motivi.

Non voler essere adulto. —Bambino, bambino sempre, anche se stessi per morire di vecchiaia. —Quando un bambino inciampa e cade, nessuno si sorprende…: suo padre si affretta a rialzarlo.

Quando a inciampare e cadere è un adulto, il primo moto è il riso. —A volte, passato quel primo impulso, il ridicolo cede alla pietà. —Ma gli adulti devono rialzarsi da soli.

La tua triste esperienza quotidiana è piena di ostacoli e di cadute. Che sarebbe di te se non fossi sempre più bambino?

Non voler essere adulto. —Bambino, e, quando inciampi, ti risollevi la mano di tuo Padre-Dio.

Sei pieno di miserie. —Le vedi ogni giorno più chiare. —Non te ne spaventare. —Egli sa bene che non puoi dare più frutto.

Le tue cadute involontarie —cadute di bambino— fanno sì che tuo Padre-Dio ti dedichi più attenzione e che tua Madre, Maria, non ti lasci dalla sua mano amorosa: approfittane, e quando ogni giorno il Signore ti rialza da terra, abbraccialo con tutte le tue forze e metti il tuo povero capo sul suo petto aperto, finché i palpiti del suo Cuore amabilissimo ti facciano impazzire.

Quando un'anima di bambino fa presente al Signore i suoi desideri di ottenere perdono, dev'essere sicura che presto li vedrà esauditi: Gesù strapperà dall'anima la coda immonda che si trascina dietro per le sue miserie passate; toglierà il peso morto, residuo di tutte le impurità, che la fa stare attaccata a terra; getterà lontano dal bambino tutta la zavorra terrena del suo cuore, affinché si innalzi fino alla Maestà di Dio, a fondersi nella fiamma viva d'Amore, che è Lui.

Riferimenti alla Sacra Scrittura