Elenco di punti

Ci sono 10 punti in «Cammino» il cui argomento è Vanità.

Quell'enfasi e quell'aria di sufficienza non ti si addicono: si vede che sono posticce. —Prova, almeno, a non usarne con il tuo Dio, né con il tuo Direttore, né con i tuoi fratelli: e, fra loro e te, vi sarà una barriera di meno.

Poco vigore ha il tuo carattere: che smania di impicciarti in ogni cosa! —Vuoi proprio essere il sale di tutti i piatti… E —non arrabbiarti se ti parlo chiaro— hai poco garbo per essere sale: non sei capace, come questo condimento, di scioglierti e di non farti vedere.

Ti manca spirito di sacrificio. E hai fin troppo spirito di curiosità e di esibizione.

Quell'aria di sufficienza ti rende molesto e antipatico, ti fa ridicolo e, quel che è peggio, toglie efficacia al tuo lavoro d'apostolo.

Non dimenticare che anche i mediocri possono peccare per eccesso di cultura.

La tua stessa inesperienza ti porta alla presunzione, alla vanità, a tutte quelle cose che credi ti diano importanza.

—Correggiti, per favore. Anche stolto come sei, puoi arrivare a occupare posti direttivi (se n'è visto più di un caso), e se non ti persuadi della tua mancanza di talento, ti rifiuterai di ascoltare coloro che hanno il dono di consiglio. —E fa paura pensare al danno che il tuo malgoverno finirà per provocare.

La tua carità è… pretestuosa. —Da lontano attrai: hai luce. —Da vicino, respingi: ti manca calore. — Che pena!

Tu…, superbia? —Di che?

Superbia? —Perché?… Fra poco —anni, giorni— sarai un mucchio di putridume fetido: vermi, umori nauseanti, brandelli sudici del sudario…, e nessuno, sulla terra, si ricorderà di te.

Tu, dotto, celebre, eloquente, potente: se non sei umile, non vali nulla. —Taglia, strappa quell'“io” che possiedi in grado superlativo —Dio ti aiuterà —, e allora potrai cominciare a lavorare per Cristo, nell'ultimo posto del suo esercito di apostoli.

Perché tu sia umile, tu così vuoto e così soddisfatto di te, è sufficiente che consideri le parole di Isaia: sei “goccia d'acqua o di rugiada che cade sulla terra e quasi non si nota”.

Smetti quell'“aria di sufficienza” che isola dalla tua le anime che ti avvicinano.

—Ascolta. E parla con semplicità: solo così crescerà in estensione e fecondità il tuo lavoro d'apostolo.

Riferimenti alla Sacra Scrittura