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I difetti che vedi negli altri forse sono i tuoi. «Si oculus tuus fuerit simplex…» — Se il tuo occhio fosse semplice, tutto il tuo corpo sarebbe illuminato; ma se il tuo occhio è malizioso, tutto il tuo corpo sarà ottenebrato.
E più ancora: «Perché osservi la pagliuzza nell’occhio del tuo fratello, e non badi alla trave che è nel tuo?».
— Esàminati.
Materie
Riferimenti alla Sacra Scrittura
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Documento stampato da https://escriva.org/it/surco/328/ (28/03/2024)