L'annuncio del Regno di Dio

— Il tempo è compiuto e il Regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al Vangelo (Mc 1, 15).

Tutta la folla veniva a lui ed egli li ammaestrava (Mc 2, 13).

Gesù vede quelle barche sulla riva e sale su una di esse. Con che naturalezza Gesù entra nella barca di ognuno di noi!

Quando ti avvicini al Signore, pensa che Egli sta sempre molto vicino a te, in te: regnum Dei intra vos est (Lc 17, 21). Lo troverai nel tuo cuore.

Cristo deve regnare innanzitutto nella nostra anima. Per farlo regnare in me ho un grande bisogno della sua grazia: soltanto così anche il mio palpito più nascosto, il sospiro impercettibile, lo sguardo più insignificante e la parola più banale, perfino la sensazione più elementare, tutto potrà tradursi in un osanna a Cristo, il mio Re.

«Duc in altum». — Prendi il largo! — Respingi il pessimismo che ti rende codardo. «Et laxate retia vestra in capturam» (Lc 5, 4 — 5) — e getta le tue reti per la pesca.

Dobbiamo aver fiducia nelle parole del Signore; dobbiamo salire sulla barca, mettere mano ai remi, issare le vele e lanciarci nel mare del mondo che Cristo ci affida come sua eredità.

«Et regni eius non erit finis» (Lc 1, 33). — Il suo Regno non avrà fine!

Non ti dà gioia lavorare per un regno così?

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